E' una fortuna che questi video vengano alla luce, altro che danno, che vadano in televisione e portino all'attenzione di tutti gli abusi e l'immoralita' del mostro giuridico che come collettivita' abbiamo contribuito a creare ogni volta che siamo stati in silenzio di fronte ad un'ingiustizia, accettando pedissequamente leggi vergognose, politici bugiardi che dovremmo solo mandare affanculo o in galera, psichiatri perversi che andrebbero ricoverati, loro si', alla neuro, quando non reagiamo con decisione ai soprusi delle amministrazioni, agli abusi delle autorita' di polizia, all'indifferenza, al timore reverenziale della gente di fronte al potere, al disimpegno politico e sociale. Sveglia! Non e' piu' tempo di tergiversare, e' tempo di scegliere, di schierarsi decisamente a favore del bene, sempre che riusciamo ancora a trovare dentro i nostri cuori un lumicino d'amore per i piu' deboli e afflitti, di compassione nei confronti dei perseguitati, di sincera indignazione contro i prepotenti e vanagloriosi!
Ora addirittura la zia e i nonni sarebbero accusati di resistenza a pubblico ufficiale...Ma siamo matti?!! Allora, secondo questa accusa assurda, un cittadino non avrebbe il diritto di opporsi e resistere quando un agente di polizia fa una cosa palesemente e universalmente ingiusta come portare via a forza un bambino (che, poverino, piangeva e si dimenava e per lo spavento se l'e' fatta sotto!), per toglierlo ad una madre che ama e farlo vivere con un padre che non ama? Cari politici, continuate pure a togliere fondi ai servizi sociali e ai disabili per darli a questi bastardi che pensano che una societa' si governi solo con l'uso della forza!!
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