RICORDANDO AL MONDO LA PROMESSA DI OBAMA: 14 SETTEMBRE 2011, FINE DELL'EMBARGO!
Il mese scorso Obama ha dichiarato che gli Stati Uniti toglieranno l'embargo a Cuba il prossimo 14 di settembre 2011. Alla buon ora! Spero solo che Fidel Castro possa vedere questo momento storico prima di morire. Ma ammesso che cio' sia vero, perchè poi non sarebbe la prima volta che Obama fa marcia indietro su certi temi, posticipando la data in ragione di convenienze politiche interne, chi risarcirà l'isola caraibica e i suoi abitanti per gli oltre 40 anni di privazioni e sofferenze dovuti in massima parte all'isolamento commerciale? Chi pagherà per l'inutile e gratuito sadismo politico internazionale contro Cuba? Nessuno ovviamente. Si dirà che se la sono cercata, che in fondo è stata una loro scelta, il cui unico responsabile è la famiglia Castro, che non ha voluto calare le braghe davanti al ricatto del gigante statunitense, si dirà che hanno scelto liberamente di vivere nella miseria socialista invece di scegliere la ricchezza che sarebbe loro venuta svendendo i propri ideali di libertà e indipendenza...Chi plaudira' al contrario, mi piacerebbe vederlo, all'eroismo di questo popolo e del suo leader maximo che hanno conservato la propria dignità in mezzo a un mondo di ladri, venduti e opportunisti? Spero vivamente che Obama celebri l'evento con tutti i festeggiamenti del caso, lui che, nonostante tutto, dopo Kennedy forse è stato il presidente americano che più si è dichiarato a favore della risoluzione del nodo cubano, anche se c'è da dire che finora la sua politica in proposito non ha, di fatto, ancora sortito apprezzabili risultati. Si, proprio lui, Obama potrebbe, e dovrebbe, essere la persona giusta per svelare al mondo l'eroismo di Cuba, porgendo, e perchè no, anche delle scuse ufficiali USA al popolo cubano, facendolo di fronte alle televisioni di tutto il mondo. Sarebbe una bella cosa, ancorchè dovuta, un bel gesto che giustificherebbe la fiducia che molti nel mondo hanno riposto nel leader americano all'indomani del suo insediamento alla Casa Bianca.
La stessa cosa dovrebbero fare altri paesi nel mondo, primi fra tutti quelli dell'America Latina, che sicuramente festeggieranno l'evento, in testa a tutti il Venezuela di Chavez...E in quanto ai governi europei? Che dire, beh, diciamolo francamente, cosa ci si puo' aspettare da un Europa che ultimamente ha visto aumentare il consenso della destra, specie nei paesi dal tenore di vita più alto come Austria, Svezia, Svizzera, Francia, Italia...Paesi tanto prima prosperosi quanto ora prostrati dalla più grande crisi economica dal dopoguerra...Viene da pensare che è proprio vero che quando si è in difficoltà gli unici ad aiutarti spesso sono proprio quelli che stanno o sono stati male come te, e che quindi ti possono capire. Coraggio anche e te, vecchia Europa!
Il mese scorso Obama ha dichiarato che gli Stati Uniti toglieranno l'embargo a Cuba il prossimo 14 di settembre 2011. Alla buon ora! Spero solo che Fidel Castro possa vedere questo momento storico prima di morire. Ma ammesso che cio' sia vero, perchè poi non sarebbe la prima volta che Obama fa marcia indietro su certi temi, posticipando la data in ragione di convenienze politiche interne, chi risarcirà l'isola caraibica e i suoi abitanti per gli oltre 40 anni di privazioni e sofferenze dovuti in massima parte all'isolamento commerciale? Chi pagherà per l'inutile e gratuito sadismo politico internazionale contro Cuba? Nessuno ovviamente. Si dirà che se la sono cercata, che in fondo è stata una loro scelta, il cui unico responsabile è la famiglia Castro, che non ha voluto calare le braghe davanti al ricatto del gigante statunitense, si dirà che hanno scelto liberamente di vivere nella miseria socialista invece di scegliere la ricchezza che sarebbe loro venuta svendendo i propri ideali di libertà e indipendenza...Chi plaudira' al contrario, mi piacerebbe vederlo, all'eroismo di questo popolo e del suo leader maximo che hanno conservato la propria dignità in mezzo a un mondo di ladri, venduti e opportunisti? Spero vivamente che Obama celebri l'evento con tutti i festeggiamenti del caso, lui che, nonostante tutto, dopo Kennedy forse è stato il presidente americano che più si è dichiarato a favore della risoluzione del nodo cubano, anche se c'è da dire che finora la sua politica in proposito non ha, di fatto, ancora sortito apprezzabili risultati. Si, proprio lui, Obama potrebbe, e dovrebbe, essere la persona giusta per svelare al mondo l'eroismo di Cuba, porgendo, e perchè no, anche delle scuse ufficiali USA al popolo cubano, facendolo di fronte alle televisioni di tutto il mondo. Sarebbe una bella cosa, ancorchè dovuta, un bel gesto che giustificherebbe la fiducia che molti nel mondo hanno riposto nel leader americano all'indomani del suo insediamento alla Casa Bianca.
La stessa cosa dovrebbero fare altri paesi nel mondo, primi fra tutti quelli dell'America Latina, che sicuramente festeggieranno l'evento, in testa a tutti il Venezuela di Chavez...E in quanto ai governi europei? Che dire, beh, diciamolo francamente, cosa ci si puo' aspettare da un Europa che ultimamente ha visto aumentare il consenso della destra, specie nei paesi dal tenore di vita più alto come Austria, Svezia, Svizzera, Francia, Italia...Paesi tanto prima prosperosi quanto ora prostrati dalla più grande crisi economica dal dopoguerra...Viene da pensare che è proprio vero che quando si è in difficoltà gli unici ad aiutarti spesso sono proprio quelli che stanno o sono stati male come te, e che quindi ti possono capire. Coraggio anche e te, vecchia Europa!
2 commenti:
Sicuramente, l'America, in quanto a sottomissione dei popoli attraverso il ricatto del mercato, ma anche con l'uso della forza, è sempre stata una nazione all'avanguardia. La prepotenza è sempre stata la sua arma vincente. Chissà se fra circa un anno - che sarà sempre e comunque tardi - Obama manterrà fede al suo proposito: le pressioni a cui sarà sottoposto per desistere, credo saranno notevoli. L'Europa... A volte alcune buone iniziative le ha prese il consiglio europeo; il problema e che poi, lo stato al quale era diretta una critica od un veto, quando non una multa o una penale, quello stato - ad esempio la Francia con quella vergognosa espulsione dei Rom, ma anche l'Italia, più volte ripresa e multata, per varie cose - ebbene, quello stato se n'è infischiato alla grande. Mi chiedo allora a che serve questa Unione Europea se poi serve "solo" alle banche per fini economici.
Bravo...vedo che sei una persona intelligente... non come altra gente che parla parla ma non capisce niente. L'America ha tanti pregi ma purtroppo non è governata dal Presidente Obama quanto dalle tante lobbies economiche e di potere che spingono in una direzione o l'altra la politica per raggiungere i loro scopi. C'è la lobby dei mercanti d'armi e signori della guerra, quella dei petrolieri, quella dei ricchi ebrei che appoggiano Israele, quella degli espatriati cubani (e mafiosi) di Miami e tante altre...
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