La Virgen de la Caridad del Cobre. |
Questo video è stato pubblicato nel 2008 e non è affatto aggiornato. Nel frattempo in 3 anni molte delle cose che qui vengono criticate sono state corrette dal governo cubano. Certo Cuba è e rimane un paese chiuso in difesa...ma non certo per colpa sua...E' a causa dell'isolamento internazionale imposto dal criminale embargo voluto dagli Stati Uniti. Quasi tutti i cubani lo sanno, capiscono che la vita sull'isola non è facile ma ne accettano giocoforza le conseguenze, spesso col sorriso sulle labbra, sempre con dignità...Ci sono poi altre campane, come Yoani Sanchez o il giovane che si nasconde dietro questa intervista, che evidentemente non l'hanno ancora capito o semplicemente non ce la fanno più a resistere. E' comprensibile da un certo punto di vista, ma sbagliano a dare tutte le colpe al regime castrista, perché queste stanno a monte. Perché se andiamo al di là delle apparenze, se scaviamo in profondità, c'è molta più libertà a Cuba che in qualsiasi paese europeo dove, per mancanza di etica pubblica o morale, straripano ogni tipo di leggi e regolamenti a disciplinare ogni singolo momento e movimento della nostra vita. Ma ci siamo mai chiesti a cosa servono veramente tutte queste regole? Il potere le usa per tenere i cittadini il più lontano possibile da idee di rivolta o principii di messa in discussione del sistema.
The Cuba You Don't See - El Verdadero Cuba
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Cuba, una speranza per il mondo
E' talmente chiaro e lampante quello che vogliono ottenere gli Stati Uniti con un embargo che dura ormai da mezzo secolo: che la gente a Cuba si stufi e sovverta il sistema dall'interno. Un embargo partorito e perpetuato da menti diaboliche degne dei peggiori torturatori di Guantanamo, una strategia questa che il gigante statunitense ha usato e usa tuttora in tantissimi paesi del mondo fatti oggetto di manovramenti strategici funzionali agli interessi economici USA (con i dovuti aggiustamenti attuali, vedi il ruolo recentemente ricoperto da Internet nella propaganda condotta dai servizi segreti nordamericani nel Maghreb e che ha acceso la miccia delle rivolte in tutta quell'area geografica). Ma Cuba non è l'Egitto o la Libia, dove l'ignoranza tra la popolazione ha imperato per espresso volere dei Rais al potere. Cuba è un paese acculturato e consapevole, che si prende cura dei propri cittadini a cominciare dalla sanità e dall'importanza che viene data alla scuola e alla cultura, un sapere in tutti i campi che è consapevolezza e fonte primaria di dignità umana e sociale. E' per questo soprattutto che la diabolica strategia statunitense di sovvertimento dall'interno, nonostante i ripetuti tentativi, non ha fatto breccia. E non funzionerà neanche in futuro, finchè vivrà la dignità e l'orgoglio dei protagonisti della "Revolucion", finchè la sua onda lunga di passione perdurerà nelle menti e nei cuori dei suoi figli a imperitura memoria...E a beneficio di tutti quei cubani, eredi legittimi, che hanno saputo conservare incontaminata, con la caparbietà e il sorriso che li contraddistingue, la bellezza straordinaria di questa "isla" caraibica.
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