giovedì 20 gennaio 2011

I problemi di igiene dentale di Formigoni e della giunta regionale lombarda

Nicole Minetti, classe 1985, igienista
 dentale e consigliere regionale
 della Lombardia nelle file del Pdl.
Notare il dettaglio del filo interdentale.
Un concetto di "quote rosa" decisamente originale quello di Berlusconi, Formigoni e Bossi: eleggerne una (bella, oca e condiscendente) per eliminarne cento (racchie, intelligenti e irreprensibili). L'"eletta" è una delle favorite del premier, Nicole Minetti, che si è aggiudicata un aiutino da 12.000 € al mese, tanto è lo stipendio da consigliere regionale della Lombardia, e la cui nomina all'interno del listino del governatore Formigoni fu contrattata e decisa in un vertice all'ultimo minuto tra quest'ultimo e i leader dei 2 maggiori partiti di governo.

Al Presidente della regione Lombardia Formigoni (Pdl),
sul caso della presentazione delle firme, giustamente contestata a suo tempo dai radicali, che ha permesso la nomina di Nicole Minetti alle ultime elezioni del consiglio regionale lombardo, i casi sono due: o Lei è in buona fede e quindi è un ingenuo e uno stupido, oppure sapeva tutto dall'inizio e in questo caso non ha scusanti: se ha una coscienza, si deve dimettere!

Possibile che Lei non abbia ancora capito la strategia di quei 2 vecchi volponi di Berlusconi e Bossi?
E' quella di mettere persone a loro assolutamente fedeli nei posti chiave della politica, come fossero pedine di una scacchiera, marionette da manovrare. E tale assoluta fedeltà è garantita dalle pratiche più diffuse a livello nazionale, quelle del clientelismo e della raccomandazione. Più è potente il potente di turno e più è grosso il favore.

Tuttavia, tali esecrabili pratiche, che a livello di mercato del lavoro privato sono purtroppo ancora la norma in Italia, quando si tratta di politica nazionale e di gestione della cosa pubblica, assumono carattere di reato: si chiama concussione.

Nessun commento:

Posta un commento