venerdì 17 dicembre 2010

Italia: la rivoluzione dei 17enni

Roma, 14 dicembre - Scontri, studenti contro il Governo.

Studenti in piazza, scontri, cortei e manifestazioni in tutta Italia nel giorno della fiducia al governo. A Roma scontri fra forze dell'ordine e manifestanti con feriti e momenti di grave tensione in centro. Oltre agli studenti, il coordinamento Uniti contro la crisi, di cui fanno parte gli operai della Fiom, gli aquilani, gli esponenti dei centri sociali e i cittadini di Terzigno che protestano contro il termovalorizzatore. Il bilancio è di 20 feriti fra manifestanti e forze dell'ordine. Nella protesta si sono inseriti alcuni black block, come temevano alla vigilia gli uomini della Questura. La situazione è molto tesa ed è esplosa proprio nei momenti cruciali in cui Montecitorio stava votando la mozione di sfiducia. Dati alle fiamme mezzi dell'Ama, distrutti bancomat e vetrine, bruciata una Mercedes su Lungotevere, divelti sanpietrini. Feriti anche tre carabinieri.

"La manifestazione era una protesta contro la classe politica. La compravendita dei voti, le assunzioni dei parenti della giunta Alemanno e di Bondi sono solo le ultime provocazioni da parte dei politici e alle provocazioni si può anche reagire male. In un Paese civile i politici al centro di scandali si dimettono, anche per evitare che l'indignazione degeneri in violenza, qui da noi si sentono intoccabili, fino a quando?"

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