Se tu vivessi a Cuba non dovresti scappare o nasconderti per aver denunciato dei criminali, come sei costretto a fare qui in Italia, perchè a differenza di qui, là non c'è mafia. Il popolo e lo stato sono molto spesso un'unica cosa. Pensa che quando ci sono stati i cortei delle "damas de blanco" la polizia è dovuta intervenire per portarle via non tanto, come si puo' credere erroneamente dalle foto, per arrestarle, ma per proteggerle, per impedire al resto della gente in strada, che è poi l'espressione di come la pensa la stragrande maggioranza dei cubani, che le facessero letteralmente a pezzi a suon di pugni e invettive al grido di "guzanas" (vermi schifose).
Una ventana abierta sobre Cuba para esponer las mentiras que circulan por el Web sobre este pais. El blog se centra en los estilos de vida del tercio milenio, contiene asuntos políticos y noticias principalmente de Italia, Europa, Cuba y América Latina, en todo caso tratando de exponer los engaños de la globalización y del neoliberalismo selvaje en cualquier parte del mundo se producen estos.
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lunedì 25 ottobre 2010
Cosa pensa Roberto Saviano di Cuba?
Se tu vivessi a Cuba non dovresti scappare o nasconderti per aver denunciato dei criminali, come sei costretto a fare qui in Italia, perchè a differenza di qui, là non c'è mafia. Il popolo e lo stato sono molto spesso un'unica cosa. Pensa che quando ci sono stati i cortei delle "damas de blanco" la polizia è dovuta intervenire per portarle via non tanto, come si puo' credere erroneamente dalle foto, per arrestarle, ma per proteggerle, per impedire al resto della gente in strada, che è poi l'espressione di come la pensa la stragrande maggioranza dei cubani, che le facessero letteralmente a pezzi a suon di pugni e invettive al grido di "guzanas" (vermi schifose).
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