lunedì 6 febbraio 2017

A QUANDO LA RESTITUZIONE DELLA BAIA DI GUANTANAMO AL POPOLO CUBANO?

Marines mentre ritirano le mine antiuomo tra la
 Base Navale di Guantánamo e Cuba nel 1997.

Trump vorrebbe comprare l'area di Guantanamo, attualmente in affitto alla Marina USA, per farci un suo campo da Golf privato. Per intenderci, si tratta del luogo dove si trova il famoso carcere che Obama voleva far chiudere incontrando il “no” del Congresso. Ma Cuba non ci pensa minimamente ad accettere tale proposta, non tanto per ostruzionismo politico, ma per il doveroso rispetto dovuto ai numerosi civili cubani che originariamente abitavano quelle zone e che, essendosi opposti ai Marines, furono uccisi.

In realtà GTMO Bay, lungi dall'essere semplicemente una base navale della Marina nordamericana, è una vera e propria base militare nascosta, piena di armi. Cosa aspetta dunque Raul Castro a fare un patto militare con Putin o con la Cina per dare un ultimatum di sgombero agli USA, minacciando se serve anche un’altra crisi come quella della Baia dei Porci?

Per gli Stati Uniti la loro presenza in loco sarebbe legittimata, in base al Diritto Internazionale, da un legale contratto di locazione perpetua, offerta nel 1903 dal primo presidente cubano, Tomas Estrada Palma, in cambio dell’aiuto nordamericano all’isola nella guerra ispano-americana. Contratto che i cubani però contestano perché non sarebbe affatto conforme al Diritto Internazionale.

Infatti il Governo cubano post-rivoluzionario non riconosce come proprie, sempre in conformità al diritto internazionale, le obbligazioni dei precedenti Governi di Cuba. Che la Rivoluzione socialista abbia di fatto cancellato ogni accordo precedente, lo si puo’ constatare anche dalla legittima confisca delle proprietà yankees sull’Isola all’indomani della fuga del dittatore Batista, nel 1959. Si chiama principio di autodeterminazione dei popoli, oltre che legittima guerra di liberazione contro un esercito straniero colonialista ed oppressore.

Ritornando alla questione della baia, quel territorio del Municipo di Guantanamo che in passato veniva chiamato Granada, quel che è certo è che la sua occupazione è totalmente illegittima. Infatti anche il famoso primigenio contratto di locazione del 1903 lo sarebbe, in quanto onorato una sola volta e mai piu’ revisionato dai successivi governi cubani, che non accettarono mai piu' un dollaro d'affitto. Che ci fanno allora ancora lì i soldati americani, ad occupare colonialmente ed abusivamente un area di uno Stato sovrano e indipendente? Perchè l’ONU non si esprime in proposito? Sarebbe ora che i Marines se ne andassero, visto anche il modo brutale con cui l'area fu ri-occupata negli anni ‘80 durante la guerra fredda.

Fu infatti un’operazione militare a sorpresa pianificata a tavolino, tanto fulminea quanto vile, dove morirono eroicamente un numero imprecisato di cubani, probabilmente centinaia, tra uomini, donne e bambini. E anche solo per il rispetto dovuto a questi morti, i cubani non accetteranno mai di insediarvi un area da Golf! Quindi, caro irriverente ex uomo d’affari, e ora Presidente, Trump, se ne faccia una ragione e lasci la Baia di Guantanamo al suo legittimo proprietario, ovvero il popolo cubano.